Rimini: il manifatturiero in crisi, una ripartenza possibile tra sfide globali e soluzioni locali. Il comparto manifatturiero della provincia di Rimini vive un momento di forte criticità, specchio di un sistema economico globale che fatica a riprendersi dagli effetti dei conflitti in Ucraina e Medio Oriente, dal rallentamento del commercio mondiale e dall’impennata della spesa energetica. La provincia, da sempre terra di artigiani e piccole imprese, è oggi chiamata a reinventarsi per non soccombere a dinamiche recessive che sembrano aver colpito l’intero sistema produttivo italiano ed europeo.
LEGGI »NO alla chiusura di Metro Rimini / Non molliamo di un centiMETRO
Questa mattina si è tenuto un presidio di protesta davanti al punto vendita Metro di Rimini, la manifestazione ha coinciso con la proclamazione di un primo pacchetto di ore di sciopero con l’obbiettivo di fermare la chiusura dello stabilimento.
LEGGI »Metro Italia ha annunciato, giovedì 19 settembre, la decisione di chiudere dopo 21 anni di attività il negozio di Rimini
Metro Italia ha annunciato, giovedì 19 settembre, la decisione di chiudere dopo 21 anni di attività il negozio di Rimini La chiusura del negozio di Rimini è fissata per il 31 dicembre 2024, mettendo così a repentaglio il posto di lavoro di oltre 40 dipendenti tra diretti e indiretti.
LEGGI »Infortuni, malattie professionali e ammortizzatori sociali alle stelle
Infortuni, malattie professionali e ammortizzatori sociali alle stelle. I dati confermano che nell’economia riminese il lavoro resta un fattore critico sul quale mancano politiche adeguate.
LEGGI »Riccione Terme: cassa integrazione in scadenza il 28 agosto e troppe incognite sul futuro
Riccione Terme: cassa integrazione in scadenza il 28 agosto e troppe incognite sul futuro. FILCAMS CGIL Rimini ha chiesto un incontro urgente all’azienda.
LEGGI »Crisi silenziosa, mentre in Emilia-Romagna il ricorso alla cassa integrazione continua a crescere
Crisi silenziosa, mentre in Emilia-Romagna il ricorso alla cassa integrazione continua a crescere. In provincia di Rimini si passa dalle 843.642 ore utilizzate di febbraio alle 2.935.639 al 31 marzo 2024.
LEGGI »COTES: c’è l’intesa tra FIOM CGIL e azienda
Il 24 aprile scorso si sono incontrate FIOM CGIL Rimini e Perugia, le RSU e l’azienda Cotes. Dopo sei ore di trattativa alle quali ha costantemente preso parte anche la rappresentanza sindacale di Perugia, si è giunti alla definizione di un accordo per la salvaguardia dell’occupazione e la tenuta sociale dei lavoratori.
LEGGI »Ammortizzatori sociali in provincia di Rimini: nei primi due mesi del 2024 impennata di oltre il 50% nell’uso della cassa integrazione
Ammortizzatori sociali in provincia di Rimini: nei primi due mesi del 2024 impennata di oltre il 50% nell’uso della cassa integrazione.
LEGGI »Ammortizzatori sociali in provincia di Rimini: nel 2023 impennata del 21,6% di cassa integrazione ordinaria e straordinaria, nel complesso di tendenze da non sottovalutare
Ammortizzatori sociali in provincia di Rimini: nel 2023 impennata del 21,6% di cassa integrazione ordinaria e straordinaria, nel complesso di tendenze da non sottovalutare.
LEGGI »Fontanot S.p.A. in liquidazione: si cerchino prospettive solide per la salvaguardia occupazionale
L'azienda Fontanot S.p.A. - impresa specializzata nella produzione di scale – è ufficialmente in liquidazione volontaria dallo scorso 3 luglio. L’azienda occupa ad oggi, dopo numerose dimissioni, circa 60 lavoratori in provincia di Rimini negli stabilimenti di Cerasolo di Coriano e Villa Verucchio. L’alluvione dello scorso maggio aveva aggravato la situazione di crisi. Il Generale Francesco Paolo Figliuolo, commissario straordinario per l’alluvione della Romagna, ha visitato l’azienda lo scorso 13 settembre. Gli stabilimenti della Fontanot avevano infatti subito gravi danni dall’alluvione e pertanto al Commissario è stata rappresentata dalle Istituzioni locali l’esigenza di comprendere l’insediamento produttivo tra quelli per i quali stanziare risorse.
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