CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI DI LAVORO
CCNL – Area TLC
CCNL – Area Servizi Postali
CCNL – Area Produzione Multimediale
CONTRATTI COLLETTIVI NAZIONALI DI LAVORO
Domenica 1° ottobre si chiude il 120° della Camera del Lavoro di Rimini - Per la prima volta dalla loro inaugurazione, avvenuta nel 1912, le Officine Grandi Riparazioni apriranno le porte per uno spettacolo teatrale: “Work Express - Cent’anni di lavoro tra conquiste e treni persi”. Sarà inoltre presentato il libro “120 anni della Camera del Lavoro di Rimini 1903-2023”. La giornata si chiuderà al Centro Sociale Autogestito Grotta Rossa con il concerto della band Khorakhané.
LEGGI »I 120 anni della Camera del Lavoro di Rimini: con questa carrellata di immagini che ripercorrono la nostra lunga storia, ci avviamo al 1° ottobre 2023 quando alle Officine Grandi Riparazioni di Rimini celebreremo la data esatta nella quale la Camera del Lavoro di Rimini fu istituita. Era infatti il 1° ottobre 1903 quando un gruppo di ferrovieri aderenti al "Riscatto ferroviario" decise di costituire a Rimini una Camera del Lavoro.
LEGGI »CGIL Rimini Informa - Newsletter CGIL 6/2023
LEGGI »🔊 𝗝𝗼𝗯𝗳𝗮𝗻𝘀 - 𝗲̀ 𝘂𝘀𝗰𝗶𝘁𝗮 𝗹𝗮 𝗽𝘂𝗻𝘁𝗮𝘁𝗮 𝟭 𝗱𝗲𝗹 𝗽𝗼𝗱𝗰𝗮𝘀𝘁 𝗙𝗜𝗟𝗖𝗔𝗠𝗦 𝗖𝗚𝗜𝗟 𝗥𝗶𝗺𝗶𝗻𝗶 📍 Perché le retribuzioni nel turismo sono così basse? 👉 Risponde Monja Caiolo della Segreteria Filcams Cgil Nazionale
LEGGI »Dal biennio Rosso all'Autunno caldo: online su Youtube i video della rassegna.
LEGGI »PRESTITO PERSONALE AGOS Rimini in CONVENZIONE PER ISCRITTI CGIL –TASSI AGEVOLATI.
LEGGI »7 OTTOBRE, IN PIAZZA A ROMA ANCHE CONTRO IL RAZZISMO.
LEGGI »Programma degli eventi relativi al 3 ottobre, Giornata della Memoria e dell'Accoglienza, istituita dal Senato italiano il 16 marzo del 2016 per ricordare le 368 vittime del naufragio di Lampedusa del 3 ottobre 2013.
LEGGI »FILCAMS CGIL Rimini fa il punto della stagione domenica 24 settembre nell’ambito della Festa dei lavoratori stagionali; una serata di convivialità e di dibattito per chi lavora nelle migliaia di imprese turistiche della provincia di Rimini e per tutta la cittadinanza.
LEGGI »L'inasprimento delle pene imposto nel Decreto dello scorso 7 settembre non serve – Il Governo nell’annunciare le misure poste a contrasto del disagio e della criminalità giovanile, sottolinea l’esigenza d’introdurre meccanismi dissuasivi dal delinquere. La Garante per l’infanzia e l’adolescenza Carla Garlatti lo scorso 6 settembre ha autorevolmente e tempestivamente affermato che: “da un lato, infatti, si deve prevenire la commissione dei reati, dall’altro vanno valorizzati, quali finalità principali del sistema, il recupero del minorenne e l’attenzione alla vittima.”. La Garante inoltre, nella sua nota pubblicata sul sito dell’Autorità, ha ricordato come non si possa non tenere in considerazione che esiste una specificità degli interventi quando sono destinati a persone che sono in crescita e la cui personalità è ancora in formazione. E’ proprio a partire da queste considerazioni che si può ritenere non solo inutile, ma dannoso, inasprire le pene verso minorenni che a questo punto – come noto – non troveranno alcun percorso di reinserimento sociale negli istituti di pena, ma piuttosto il rischio è di cristallizzare le stesse caratteristiche che li hanno portati a delinquere.
LEGGI »