SCIOPERO

28 Marzo 2025 sciopero nazionale unitario per rinnovare il contratto e rilanciare l’occupazione e l’industria “Le 8 ore di sciopero nazionale in programma il 28 Marzo 2025, con manifestazioni provinciali, proclamate da Fim, Fiom, Uilm, rappresentano un atto di democrazia di fronte al comportamento irresponsabile di Federmeccanica - Assistal e Unionmeccanica – Confapi di non riaprire il confronto con le OO.SS. dopo diversi mesi dall’avvio delle trattative.

Le segreterie territoriali di Fim Fiom e Uilm, hanno indetto per la giornata del 18 dicembre le 8 ore di sciopero proclamate dalle segreterie Nazionali a seguito della rottura del tavolo delle trattative del contratto Federmeccanica-Assistal.

Straordinaria adesione allo sciopero generale indetto da CGIL e UIL, anche la partecipazione alla manifestazione di Bologna ha visto la presenza di oltre mille riminesi.

CGIL e UIL confermano le ragioni dello sciopero generale di 8 ore/intero turno di lavoro con manifestazioni territoriali, per la giornata di venerdì 29 novembre.

SCIOPERA, VIENI CON NOI A BOLOGNA!

𝗣𝗲𝗿𝗰𝗵𝗲́ 𝗶𝗹 𝘁𝗿𝗮𝘀𝗽𝗼𝗿𝘁𝗼 𝗽𝘂𝗯𝗯𝗹𝗶𝗰𝗼 𝗹𝗼𝗰𝗮𝗹𝗲 𝘀𝗰𝗶𝗼𝗽𝗲𝗿𝗮? Per i salari e per un'alleanza tra lavoratori e cittadini. Gli addetti al trasporto pubblico locale si asterranno dal lavoro venerdì 8 novembre. I sindacati: “Mobilitazione per contratto e fondi al servizio pubblico”.

NUOVO SCIOPERO ALLA METRO DI RIMINI. Giovedì 31 ottobre si è tenuto un presidio di protesta davanti al punto vendita Metro di Rimini dalle ore 10 alle ore 12; la manifestazione coinciderà con la proclamazione di un ulteriore pacchetto di ore di ore sciopero per l’intero turno lavorativo.

Scuola, Università, Ricerca e Afam: è sciopero, giovedì 31 ottobre presidio sindacale davanti alla Prefettura.

Gli Autoferrotranvieri-Internavigatori incrociano le braccia anche in provincia di Rimini. Sciopero Nazionale di 8 ore del 9 settembre 2024 per il Rinnovo del CCNL (Mobilità/TPL).

Il 24 aprile scorso si sono incontrate FIOM CGIL Rimini e Perugia, le RSU e l’azienda Cotes. Dopo sei ore di trattativa alle quali ha costantemente preso parte anche la rappresentanza sindacale di Perugia, si è giunti alla definizione di un accordo per la salvaguardia dell’occupazione e la tenuta sociale dei lavoratori.