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La preintesa del contratto della Sanità è saltata

C'è un evidente contrasto tra le parole e i fatti: durante la pandemia i lavoratori della sanità sono stati definiti "eroi", ma oggi, con un rinnovo contrattuale che propone un aumento minimo, il loro sacrificio non viene adeguatamente riconosciuto. La trattativa non conclusa, grazie all'intervento di sigle sindacali come FP CGIL, ha evitato la svalutazione del personale sanitario, aprendo la possibilità di coinvolgere le Regioni per cercare soluzioni adeguate.

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NO ALLA CHIUSURA DEGLI UFFICI POSTALI

Dopo la lettera indirizzata il mese scorso al Prefetto di Rimini, ai Sindaci di Bellaria-Igea Marina e Rimini, ai Consiglieri regionali Nicola Marcello, Alice Parma ed Emma Petitti del collegio di Rimini e all'ANCI Emilia-Romagna, per denunciare l’imminente chiusura e il ridimensionamento di numerosi uffici postali nella provincia di Rimini, CGIL di Rimini, insieme a SLC CGIL Rimini, SPI CGIL Rimini e Federconsumatori Rimini si sono dati appuntamento questa mattina davanti agli Uffici postali di Corpolò e Vergiano per incontrare la cittadinanza e raccogliere la protesta che si leva dai quartieri periferici di Rimini.

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Prestazione “Universale” decisa dal Governo: sulla non autosufficienza si continuano a fare giochi di parole

La Prestazione Universale è rivolta a persone con almeno 80 anni di età, un valore ISEE socio-sanitario inferiore a 6.000 euro e un bisogno assistenziale riconosciuto come gravissimo, secondo criteri che saranno definiti da un decreto ministeriale atteso a breve. I destinatari devono inoltre essere titolari dell’indennità di accompagnamento o possedere i requisiti per ottenerla. Il beneficio si articola in due componenti: una quota monetaria fissa corrispondente all’indennità di accompagnamento e una seconda quota integrativa, pari a 850 euro mensili, finalizzata a coprire i costi del lavoro di cura o l’acquisto di servizi assistenziali presso il domicilio.

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Desertificazione dei servizi di prossimità: un rischio crescente per lo sviluppo equo delle comunità

Il fenomeno della desertificazione dei servizi di prossimità sta assumendo dimensioni allarmanti, minacciando non solo l'accesso ai servizi essenziali, ma anche l'equità nello sviluppo sociale ed economico delle comunità. La chiusura di sportelli bancari, edicole, uffici postali e altri punti di riferimento fisici, che un tempo garantivano la vitalità di aree urbane e rurali, sta esacerbando le disuguaglianze e privando le persone, soprattutto quelle più fragili, di strumenti indispensabili per la loro vita quotidiana.

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Emergenza sociale ed economica: SPI CGIL con “I posti delle fragole” in campo contro il gioco d’azzardo patologico nella provincia di Rimini

Il gioco d'azzardo patologico rappresenta un'emergenza sociale ed economica, colpendo duramente gli anziani della provincia di Rimini. Gli over 65, spesso soli e vulnerabili, sono tra i più esposti a questo problema. In Italia, secondo l’iNdagine Federconsumatori e CGIL “Il libro nero dell’azzardo”, una persona su quattro oltre i 65 anni ha giocato almeno una volta e il 16% gioca regolarmente.

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