Comunicato stampa. Le famiglie italiane sono indebitate per un importo medio pari 20.549 (dati Cgia ufficio) studi al31/12/2017). dal 2014 l’andamento è in continua crescita. Alla stessa data la provincia di Rimini risulta collocata al ventisettesimo posto fra le province italiane , nello specifico se leggiamo i dati 2018 della Camera di Commercio della Romagna la consistenza del credito al consumo ammonta a 527 milioni di euro, di cui 363 erogati da banche ( 68,9%) e 164 milioni erogati da società finanziare (31.1%). Le banche e le società finanziare del territorio riminese concedono il 5.9% del totale di crediti al consumo della Regione Emilia Romagna. Nel periodo fra il 2017 ed il 2018 nella provincia si è avuto un aumento del credito al consumo del più 10,5%.
L’indebitamento delle famiglie è un fenomeno che a causa della crisi economica è divenuto in forte ascesa anche nel nostro territorio ed ha assunto connotazioni preoccupanti anche sul nostro territorio. Prestiti che come nel resto del paese vengono chiesti in principal modo per far fronte a spese mediche, per pagare gli studi fino all’università dei propri figli , per garantire una assistenza adeguata ai familiari non autosufficienti.
La maggiore incidenza del debito sul reddito si riscontra nelle famiglie economicamente più deboli, vale a dire quelle a rischio esclusione sociale che negli ultimi anni sono tornate a crescere paurosamente aumentando il divario fra poveri e ricchi.
Troppo spesso i cittadini che hanno contratto un debito pagano costi impropri sui prestiti personali, finalizzati , cessione del quinto sullo stipendio o la pensione con banche o società finanziarie, in diversi casi si verificano anomalie e irregolarità su“ coperture assicurative eccessive, tassi di interessi troppo alti, clausole vessatorie per l’estinzione anticipata del prestito “.
Quasi sempre si tratta di persone vulnerabili, spesso anziane o in difficoltà economiche e sociali, come ad esempio coppie che si separano o le famiglie con disabili, possono richiedere una verifica presso gli sportelli Federconsumatori della provincia di Rimini che ha promosso la campagna “Trasparenza” con il sostegno dello CGIL.
Ricordiamo inoltre che Federconsumatori Rimini , insieme ad altre Associazioni del territorio partecipa al progetto “MIFIDO” microcredito sociale, strumento rivolto a lavoratori dipendenti ed autonomi per il quale la Regione Emilia-Romagna ha costituito un fondo regionale di sostegno.
Federconsumatori Rimini