Chi sono i lavoratori autonomi? Quali sono le loro aspirazioni? Quali le loro fragilità e le loro potenzialità inespresse? Quali politiche potrebbero essere di supporto? Quali tipologie di servizi sarebbero più funzionali ad un loro pieno riconoscimento nella sfera della cittadinanza? Quali le rivendicazioni e i soggetti di rappresentanza?
E’ partita su impulso della Cgil Emilia-Romagna “Autonomi.0”, un’indagine condotta dall’Istituto di Ricerche Economiche e Sociali (Ires), sull’ampia e diversificata platea del lavoro autonomo nella nostra regione ma non solo.
Autonomi.0 si propone lo scopo di mappare le diverse soggettività del lavoro autonomo, ricostruirne i profili professionali e socio-anagrafici, analizzarne le condizioni retributive e, più in generale, le condizioni di lavoro, raccoglierne le rivendicazioni, le sollecitazioni e le aspirazioni e osservarne le dinamiche identitarie.
Il nome dell’indagine prende origine dalla volontà di comprendere il livello di interazione tra il complesso e articolato mondo del lavoro autonomo e l’innovazione e la conoscenza. Ma non a priori. Si intende quindi abbandonare ogni categoria interpretativa precostituita e lasciare che siano gli stessi lavoratori autonomi ad indicare quale sia il grado di interconnessione tra la loro professionalità e il mondo della conoscenza.
L’indagine, pur nascendo come iniziativa regionale non pone vincoli territoriali alla compilazione. Anzi. Se sei un lavoratore autonomo e vuoi far sentire la tua voce compila il questionario e invita i tuoi amici a fare lo stesso.