IKEA: é sciopero – Nel punto vendita di Rimini sono occupati 235 dipendenti

Ikea, grazie alla professionalità delle sue lavoratrici e dei suoi lavoratori, ha raddoppiato il
suo fatturato. Tuttavia, dopo oltre un anno e mezzo di trattative per il rinnovo del Contratto Integrativo Aziendale, l’azienda ha completamente ignorato le richieste sindacali di Filcams CGIL, Fisascat CISL e UilTucs UIL, voltando le spalle ai propri dipendenti.
Queste alcune delle richieste inaccettabili dell’Azienda: mancata estensione ai neo assunti del riconoscimento delle maggiorazioni già in essere, un sistema derogatorio sulla
valorizzazione delle professionalità, cancellazione dell’istituto della “Malattia Statistica”, obbligatorietà del lavoro festivo.
In un’azienda che vede le relazioni sindacali territoriali ridotte al minimo, con un gran numero di lavoratori obbligati a contratti part time involontari, con scarsa possibilità di
integrazione oraria, si assiste oggi all’introduzione di nuovi modelli di business che di fatto si traducono in una proposta che va verso la limitazione di diritti già sanciti e
conquistati.
Per questi motivi le lavoratrici ed i lavoratori del punto vendita Ikea di Rimini hanno deciso di scioperare sabato 22 Febbraio 2025 per rivendicare i propri diritti e far sentire la loro voce e nella stessa data, dalle ore 10:00 alle ore 12:00, si riuniranno in presidio davanti all’ingresso del negozio di Rimini in via Tolemaide, 140.


Rimini, 20/2/2025


Filcams CGIL Rimini – Fisascat CISL Romagna – Uiltucs UIL Rimini

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