Non autosufficienza, sanità, liste di attesa e riforma delle pensioni: dal Governo parole al vento e il rischio di nuovi tagli
Il Sindacato Pensionati Italiani (SPI) della CGIL rafforza la presenza sul territorio, portando la propria voce e i propri servizi direttamente nelle piazze delle principali città dell’Emilia-Romagna. Con la campagna “SPINPIAZZA”, lo SPI-CGIL si propone di ascoltare i cittadini, sensibilizzarli sui temi di attualità sociale e politica e fornire assistenza e informazioni sui diritti dei pensionati e delle persone più fragili.
Il governo dimentica i più fragili così lo SPI scende in piazza
Sono molteplici i fronti rispetto ai quali il Governo non sta intervenendo, o peggio sta danneggiando la condizione dei soggetti più fragili della società.
In tema pensionistico, innanzitutto, non solo non si è dato corpo all’abolizione della Legge Fornero, ma il Governo ha ridimensionato l’APE sociale ed Opzione Donna, due strumenti importanti per consentire l’accesso alla pensione. Inoltre per i dipendenti pubblici non ci sono risorse per pagare tempestivamente i TFR/TFS; si deve attendere anche fino a due anni per avere la liquidazione.
Niente di buono anche sul fronte della sanità pubblica (liste di attesa), dove il Governo, a fronte dei roboanti annunci elettorali, non investe quasi nulla spostando troppe risorse sulla sanità privata che sarà la vera beneficiaria di questa nuova stagione di austerità.
Da ultimo, non per importanza, le persone con disabilità e non autosufficienti sono rimaste a bocca asciutta perché la Legge di bilancio 2024 non ha previsto nulla per finanziarne l’assistenza. La cosiddetta “Prestazione Universale”, introdotta dal Governo, inciderà su una platea talmente limitata di ultra ottantenni (solo 1.530 percettori in Emilia-Romagna) che di fatto sarà ininfluente in termini di contrasto alle povertà.
Pensioni: si annunciano nuovi tagli?
Dopo i tagli pluriennali alla perequazione delle pensioni e la revisione dei rendimenti previdenziali per i dipendenti pubblici, con i quali il Governo ha fatto cassa per circa 120 miliardi di euro, ora la mannaia rischia di scendere su chi in pensione deve ancora andarci. Le nuove ipotesi di tagli che si profilano all’orizzonte, proprio alla vigilia della legge di Bilancio, pare prevedano l’allungamento delle finestre per la pensione anticipata di quattro mesi; il che significherebbe posticipare l’età pensionabile a 43 anni e 5 mesi per gli uomini e 42 anni e 5 mesi per le donne. La mancata proroga di Ape Sociale e Opzione Donna, già fortemente ridimensionate per il 2024, è un’ipotesi da scongiurare. Infine l’idea d’introdurre un ricalcolo contributivo con 41 anni di contributi è inaccettabile, poiché potrebbe portare a tagli superiori al 20%, in particolare per i lavoratori precoci.
SPINPIAZZA in provincia di Rimini
Gli appuntamenti della campagna SPINPIAZZA si terranno principalmente durante il mese di settembre in diverse località della provincia di Rimini, con i banchetti e gazebo attivi nelle seguenti date:
- Venerdì 30 agosto al mercato settimanale di Montecopiolo;
- Sabato 31 agosto al mercato settimanale di Pennabilli;
- Lunedì 2 e 9 settembre al mercato settimanale di Novafeltria;
- Sabato 7 settembre al mercato settimanale di Rimini, in piazza Tre Martiri;
- Venerdì 6 settembre al mercato settimanale di Santarcangelo di Romagna;
- Giovedì 12 settembre al mercato settimanale di Ospedaletto di Coriano;
- Martedì 10 settembre al mercato settimanale di Misano Adriatico;
- Mercoledì 11 settembre al mercato settimanale di Bellaria – Igea Marina;
- Giovedì 12 settembre ai mercati settimanali di Sant’Agata Feltria e Morciano di Romagna;
- Venerdì 13 settembre al mercato settimanale di Riccione (viale Diaz angolo corso F.lli Cervi):
- Sabato 14 settembre al mercato settimanale di Cattolica.
Le volontarie e i volontari dello SPI-CGIL saranno presenti in queste piazze per dialogare con i cittadini e informarli sui numerosi servizi che il sindacato offre. Tra questi, il controllo della regolarità della “busta paga” del pensionato, l’assistenza nella rivendicazione dei diritti inespressi, e l’orientamento rispetto alle battaglie in corso su temi di grande rilevanza sociale.
Con l’allestimento di punti informativi nelle piazze, lo SPI-CGIL intende essere un punto di riferimento per tutti coloro che necessitano di sostegno e informazione su questioni evidentemente considerate trascurabili da chi ci governa.
Rimini, 29 agosto 2024
SPI CGIL RIMINI