Mercoledì 13 dicembre 2017 i lavoratori della Società Cooperativa Braccianti Riminese hanno approvato l’ipotesi di accordo raggiunta da FILLEA CGIL, FILCA CISL, FENEAL UIL con la CBR* per il contratto integrativo aziendale.
Questa firma è motivo di soddisfazione per il sindacato innanzitutto perchè si tratta di un contratto aziendale conquistato dopo tantissimo tempo e inoltre perchè anticipa alcuni elementi di novità presenti nella piattaforma per il rinnovo del contratto nazionale attualmente in discussione. (Da dire a questo proposito che per il 18 dicembre è stato organizzato uno sciopero generale nazionale della categoria degli edili a sostegno di una trattativa su lavoro, contratto e pensioni che segna una fase di arresto).
Giudizi positivi sono stati espressi anche nel merito dell’accordo per il raggiungimento di alcuni importanti risultati tra i quali: l’adesione ad un Fondo per la Sanità integrativa che garantirà il rimborso delle spese sanitarie per cure effettuate con strutture convenzionate; gli impegni sulla prevenzione degli infortuni e la sicurezza; le corrette relazioni sindacali, il premio di produzione.
In sintesi i punti del contratto
RELAZIONI SINDACALI
Semestralmente, nel corso di appositi incontri, la Direzione Aziendale illustrerà alle Organizzazioni Sindacali il piano industriale a medio e lungo termine e nello specifico informerà sull’andamento aziendale.
SICUREZZA, MERCATO DEL LAVORO, REGOLARITA’
Le Parti convengono che la prevenzione in materia di sicurezza riveste carattere di assoluta priorità nella Cooperativa.
Al fine di promuovere la cultura della sicurezza e delle prevenzione nei luoghi di lavoro, viene istituito, con cadenza annuale, un apposito incontro. Tale incontro vedrà la partecipazione dei funzionari della Cooperativa, degli RLS e dell’RLST per analizzare l’andamento degli infortuni sul lavoro e le iniziative da intraprendere al fine di evitarli.
La Cooperativa nel momento in cui intenderà affidare specifiche lavorazioni in subappalto verificherà che le imprese affidatarie applichino i medesimi standard della Cooperativa in materia di sicurezza sul lavoro.
La Cooperativa dichiara che non sta utilizzando e non utilizzerà forme di lavoro accessorio, nei propri cantieri.
PART-TIME
La Cooperativa si impegna a valutare eventuali richieste di trasformazione, anche temporanee, del rapporto di lavoro da tempo pieno a part-time per quei lavoratori con comprovate esigenze personali e/o di assistenza ai familiari entro il primo grado anche di fatto, anche se non conviventi.
La trasformazione del rapporto di lavoro da tempo pieno a tempo parziale potrà essere concesso alle lavoratrici madri fino al compimento del secondo anno di vita del bambino.
CONGEDO RETRIBUITO NASCITA FIGLIO
In occasione della nascita del figlio sarà riconosciuto al padre un giorno di permesso retribuito in aggiunta al congedo obbligatorio stabilito dalla legge (3 giorni invece di 2); tale congedo potrà essere richiesto anche in caso di affidamento e adozione.
ASPETTATIVA PER GRAVI MALATTIE
In caso di patologie gravi accertate (tumorali, leucemiche, cardiologiche, deficienza immunitaria conclamata e trapianti di organi) che comportino terapie salvavita, il lavoratore avrà diritto ad una aspettativa, senza oneri né diretti né indiretti per la Cooperativa, per un periodo massimo di 365 giorni di calendario.
PASTO CALDO
Ad integrazione del contratto integrativo territoriale edile la Cooperativa garantirà il consumo del pasto caldo, in ristoranti convenzionati, a tutti gli operai che lavorano in cantiere, compresi quei lavoratori che non si trovano in regime di trasferta.
SANITA’ INTEGRATIVA
Premesso che sia il CCNL Cooperative Edili e gli Accordi a livello territoriale non prevedono forme di adesione alla Sanità Integrativa, le Parti concordano di aderire ad un fondo per la Sanità Integrativa per tutti i dipendenti con la qualifica di operaio, impiegato e quadro, con contratto a tempo indeterminato. Il fondo individuato è il Fondo ALTEA costituito tra Fillea Cgil, Feneal Uil e Filca Cisl.
L’adesione sarà volontaria, e la contribuzione viene fissata a carico della Cooperativa, in € 11,00 mensili, e in € 2,00 mensili a carico del lavoratore.
COPERTURA INFORTUNI EXTRAPROFESSIONALE
La Cooperativa stipulerà, con primaria Compagnia Assicurativa, a favore di tutti i dipendenti operai, impiegati e quadri, una polizza per infortuni occorsi fuori dall’orario di lavoro; detta polizza avrà un massimale, per ogni singolo dipendente, di € 50.000,00 per invalidità permanente e € 50.000,00 per causa morte.
PREMIO DI RISULTATO
La Cooperativa riconoscerà un “premio di risultato”, definito sulla base di alcuni parametri, che sarà erogato di norma con le competenze di giugno, nei seguenti importi, uguali per tutti i dipendenti:
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€ 150,00 al realizzo di un Utile di Bilancio compreso tra i 100.000 e 500.000 €;
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€ 300,00 al realizzo di un Utile di Bilancio compreso tra i 500.001 e 1.000.000 €;
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€ 400,00 al realizzo di un Utile di Bilancio compreso tra i 1.000.001 e 1.250.000 €;
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€ 500,00 al realizzo di un Utile di Bilancio compreso tra i 1.250.001 e 1.500.000 €;
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€ 600,00 al realizzo di un Utile di Bilancio superiore a € 1.500.000.
Altri punti dell’accordo riguardano le trasferte, le procedure di ricorso alla cassa integrazione ordinaria, il vestiario, la reperibilità.
Il contratto avrà validità dall’1.1.2018 al 31.12.2020.
* La CBR occupa 269 lavoratori di cui 109 sono soci lavoratori. A questi si aggiungono attualmente 40 lavoratori a tempo determinato