Comunicato stampa – In Emilia Romagna sarà inaugurata sabato 25 novembre 2017 alle 10,30, nella marineria di Rimini, la campagna nazionale della FLAI CGIL che sta toccando tutti i porti pescherecci italiani.
Lo slogan dato alla campagna “CHE PESCI PRENDERE?” non è rivolto ai pescatori, ma piuttosto a tutto il mondo, associativo ed istituzionale, che ne decide le politiche.
Sono infatti invitati a parlare assieme alla FLAI CGIL ed ai pescatori di Rimini, al convegno di sabato, anche tutti i rappresentanti politici eletti nel riminese, le autorità di controllo quali Capitaneria, Ausl e Inail, le associazioni e sindacati di categoria, per fare il punto su quali siano le necessità del settore.
Intanto la FLAI CGIL ne indica alcune.
Stiamo chiedendo al Governo, da anni, di dare anche al settore un ammortizzatore sociale che sostenga il reddito dei pescatori quando fermano l’attività per il ripopolamento ittico o perchè impossibilitati per maltempo o incidenti.
Abbiamo chiesto per quasi 10 anni, arrivando a raccogliere quasi 15.000, firme poi consegnate al Presidente della Camera, di rinnovare anche per il settore pesca la normativa in materia di sicurezza sul lavoro, ferma ancora al 1999.
Vogliamo inoltre che anche quello del pescatore venga riconosciuto quale lavoro usurante, ai fini dell’anticipo pensionistico.
La FLAI CGIL ritiene che sia giunta l’ora che i pescatori ottengano i diritti rivendicati per tanti anni e che al lavoro in questo comparto sia riconosciuta almeno la stessa dignità degli altri settori lavorativi.
Decidiamo tutti insieme che pesci ci interessano ed adoperiamoci per prenderli!
Marco Rinaldi – FLAI CGIL pesca Emilia Romagna