Anche la Camera del Lavoro di Rimini ritiene gravissima l’eventualità che il Governo, attraverso un improprio emendamento al decreto legge n. 50/2017 attualmente in discussione in Parlamento, definisca una nuova normativa sul lavoro occasionale con l’intento di abbassare ancora di più il costo del lavoro solamente sulle spalle dei lavoratori. Le imprese devono smetterla di avere un atteggiamento di questo tipo, non ci sono vuoti normativi ma c’è di fatto un ventaglio di offerte contrattuali che si possono utilizzare.
Siamo in presenza di un vera e propria presa in giro da parte del Governo dei milioni di cittadini che hanno firmato l’abrogazione dei voucher. È la prima volta nella storia repubblicana che un Governo prima accoglie le richieste di abrogazione e poi ripristina, nei fatti, le norme abrogate. È evidente che l’unico obiettivo era quello di evitare i referendum.
Per la CGIL questo costituisce una netta violazione dell’art. 75 della Costituzione, è un atto perlomeno irrispettoso della recente pronuncia della Suprema Corte di Cassazione. Sono in corso presidi nelle principali piazze e dai luoghi di lavoro le RSU stanno inviando ordini del giorno di protesta contro il gravissimo comportamento del Governo, ai Parlamentari e ai Prefetti.
Per quanto riguarda il territorio di Rimini, gli ordini del giorno e le prese di posizione possono essere inviati a:
on. Tiziano Arlotti mail: arlotti_t@camera.it,
on. Giulia Sarti mail: SARTI_G@CAMERA.IT,
on. Sergio Pizzolante mail: PIZZOLANTE_S@CAMERA.IT,