Referendum su appalti e voucher: si vota domenica 28 maggio. Finalmente il Consiglio dei ministri ha fissato la data.
I voucher, come gli appalti, sono diventati il simbolo del progressivo degrado dello stato in cui versa il lavoro nel nostro Paese che è ben diverso da ciò che ci viene raccontato. Per risolvere il problema dei voucher non basta un maquillage legislativo, la CGIL chiede che venga cancellata una forma di precarietà “legale” che ha permesso di sostituire il lavoro contrattato. Soltanto nella provincia di Rimini sono stati acquistati, nel 2016, 2 milioni di voucher, mezzo milione in più del 2015.
I referendum, insieme alla proposta di legge di iniziativa popolare “Carta dei Diritti Universali del Lavoro” costituiscono i capisaldi della sfida della CGIL per l’attivazione di politiche economiche alternative al modello neoliberista praticato negli ultimi anni.
Nelle scorse settimane è stato costituito anche a Rimini il Comitato di Sostegno aperto alla partecipazione di rappresentanti dell’associazionismo e della società civile. Si tratta di una rete attiva di contatti a cui hanno aderito fino a questo momento: Andrea Buttafuoco, Gianna Bisagni, Gaia Trunfio, Alida Paterniani Stella Mecozzi, Sara Visintin, Savio Galvani, Matteo Urbinati, Manila Ricci, Luca Carrai, Barbara Bastianelli, Enrico Pecorari, Giovanni Benaglia, Giacomo Pacassoni, Luigino Garattoni, Davide Crescentini, Rosella De Troia, Silvia Zoli, Lino Celli, Debora Braschi, Tamara Balducci, Federico Chicchi, Fabio Bruschi, Walter Vallicelli, Carla Gozzi, Mariolina Tentoni, Annalisa Teodorani, Paola Gualano, Beppe Ardito.
Tra i componenti del Comitato per la CGIL figurano anche: Graziano Urbinati Segretario generale, Claudia Cicchetti Segretario confederale, Massimo Fusini Responsabile organizzativo, i Segretari generali di categoria Isabella Pavolucci FILCAMS, Mauro Rossi FLAI, Elisabetta Morolli FP, Ornella Giacomini FILT, Daniele Baiesi Fiom, Massimo Bellini FILLEA, Meris Soldati SPI, Alessandra Gori NIDIL, Remo Caruso FISAC, Roberto Barbieri FLC, Biagini SLC, Primo Gatta FILCTEM.
Abbiamo incontrato i rappresentanti delle Istituzioni, dei partiti e delle associazioni. Stiamo battendo a tappeto, oltre ai luoghi di lavoro, le piazze, i mercati. Saremo impegnati a parlare con i cittadini e a spiegare le ragioni dei 2 Sì al Referendum in occasione di eventi sportivi, spettacoli, davanti alle scuole. Ancora una volta la CGIL sarà protagonista di una grande iniziativa democratica di partecipazione e di discussione. Primo obiettivo raggiungere il quorum e insieme vincere con 2 Sì.
Graziano Urbinati Segretario Generale CGIL Rimini